Dott. Giovanni Peliti

Medico di Medicina Generale. Vicepresidente S.I.A.M.E.G. (Società Italiana per l’Aggiornamento del Medico di Medicina Generale)

Articolo pubblicato in:

Anno Accademico 2018-2019

Vol. 63, n° 3, Luglio - Settembre 2019

ECM: Cuore Polmone 2019

02 aprile 2019

copertina Atti terzo trim 2019 piccola per sito.jpg

Versione PDF dell'articolo: Download

Gestione condivisa dello scompenso cardiaco tra Medico di Medicina Generale e Cardiologo

G. Peliti

Lo scompenso cardiaco  è una patologia sempre più frequente per il Medico di Medicina Generale (MMG) legata all’invecchiamento della popolazione1.

Il ruolo del MMG è molto rilevante nella gestione dello scompenso, sia per la popolazione anziana che a lui si rivolge, sia per il rapporto personale che stabilisce con il Paziente che per la possibilità di seguirlo nel tempo2.

L’OMS ha sottolineato la rilevanza del rapporto interpersonale tra Medico e Paziente nel documento Health 20203 in cui si raccomanda di:

  • investire sulla salute considerando l’intero arco della vita e mirando all’empowerment delle persone (in particolare giovani e anziani, con un particolare riguardo alla salute mentale);
  • affrontare le principali sfide per la salute con approcci integrati e strategie intersettoriali di promozione della salute;
  • rafforzare i servizi sanitari ponendo la persona al centro dell’assistenza e della cura e rivitalizzando la sanità pubblica prioritariamente attraverso gli investimenti sugli assetti organizzativi e sulla formazione degli operatori orientata al lavoro di équipe e alla collaborazione intersettoriale;
  • creare e sostenere comunità resilienti e favorire ambienti favorevoli al benessere e alla salute individuale e comunitaria.

Empowerment

Insieme di azioni e interventi mirati a rafforzare il potere di scelta degli individui e ad aumentarne poteri e responsabilità, migliorandone le competenze e le conoscenze4.

Resilienza

Capacità di un metallo di resistere agli urti senza rompersi. In psicologia  è la capacità che hanno le persone di affrontare le difficoltà e di superarle4.

Queste due importanti condizioni possono essere stimolate dalla collaborazione tra le varie figure professionali che ruotano intorno al Paziente (MMG, Specialista territoriale od ospedaliero, infermiere, psicoterapeuta). Ritroviamo gli stessi principi nel progetto per il PDTA scompenso cardiaco del 2015 della Regione Lazio5.

La Dottoressa Marina Leporelli e la Dottoressa Claudia Felici, MMG del distretto XIV della  ASL Roma 1, illustreranno dei casi clinici gestititi insieme alla Cardiologia del Policlinico A. Gemelli e dell’Ospedale San Camillo.

La Dottoressa Felici illustrerà, inoltre, la situazione in cui una Paziente rifiuti di farsi seguire in ospedale.

La Dottoressa Nadia Aspromonte, consigliere nazionale Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO), responsabile scompenso cardiaco Policlinico Gemelli, illustrerà le proposte di collaborazione tra ospedale e territorio.


BIBLIOGRAFIA

  1. SIMG. Scompenso cardiaco: gestione in Medicina Generale dalla diagnosi al follow up. Pacini Editore, 2016.
  2. Coordinamento W.O.N.C.A. La definizione europea di Medicina Generale. 2016. www.coordinamentowoncaitalia.it
  3. WHO. Health 2020: the European policy for health and well-being. www.euro.who.int/
  4. www.treccani.it/vocabolario
  5. DCA 7 ottobre 20 15, n. 474: Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) e Diabete. www.regione.lazio.it/